Una tecnica recente di liposcultura è quella effettuata con il laser, poco conosciuta dalla maggiorparte dei pazienti. Il procedimento nella sostanza è uguale a quello della classica liposcultura, in questo caso viene utilizzata una microcannula di fibra laser sottilissima (da 1 a 2 millimetri di diametro) che va ad "aggredire" il grasso sottocutaneo sciogliendolo. A questo punto l'adipe sciolto viene trasportato all' esterno proprio tramite la cannula.Si tratta di una procedura "piu' leggera" e forse proprio per questo motivo che è dedicata ad aggredire comuli di adipe non troppo "importanti", ma piu' superficiali. Verrà praticata un'anestesia locale, ma ci saranno meno versamenti di sangue rispetto alla liposuzione che utilizza cannule piu'grandi. Grazie al ridottissimo diametro della microcannula si formeranno cicatrici piu' piccole che ridurranno inoltre il senso di dolore al paziente. L'intervento di liposcultura con il laser dura dai 45 ai 90 minuti, di solito il tutto si risolve con una seduta, ma per trattamenti su aree vaste come addome e glutei ci sarà bisogno di un ulteriore intervento da fare dopo 2 o 3 mesi. Può essere utilizzata per inestetismi su piccole aree del viso, collo, braccia, seni (ginecomastia), addome, cosce, ginocchia, o aree della pelle rilassate e flaccide e anche come anticellulite. I risultati sono visibili dopo appena una settimana anche si andrà migliorando progressivamente per diversi mesi, il corpo dovrà assorbire le cellule di grasso che sono state trattate con il laser, fino ad avere una stabilizzazione generale dopo 3-4 mesi dall'ultimo intervento.La liposcultura con il laser è controindicata a chi soffre di diabete, disturbi cardiaci e renali, vasculite, flebite o a coloro che hanno fragilità di capillari. Consultate in ogni caso il vostro medico, prima dell'intervento ci sarà bisogno di una serie di analisi preparatorie.
